Si gioca e si cresce
ovvero storia di Gilda e Rigoletto
Spettacoli e laboratori per i più piccoli
RegioYoung
Tratto da Rigoletto di Giuseppe Verdi
Da 0 a 3 anni
Una piazza, una strada affollata, un crocevia sono teatro del prima e del dopo, di quel che accade quando l’arrivo di un figlio sconvolge la vita della famiglia. Rigoletto diventa lo spunto per un racconto d’amore: come forza che muove il mondo sconvolge le vite di chi lo incontra. Suoni, colori e parole si intrecciano nel primo spettacolo della vita, immersi in un’esperienza sensoriale coinvolgente ed entusiasmante per vivere le prime emozioni del teatro e innamorarsi sin da piccoli della musica e dell’opera.
Data
Parco della Musica
3 luglio 2021 ore 10.00 e ore 15.30
Durata 45 minuti senza intervallo
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Prenotazione obbligatoria: biglietteria@teatroregioparma.it
Interpreti
Regia
ELEONORA MORO
Drammaturgia musicale
GIORGIO MARTANO
Attrice
SARA ZANOBBIO
Fisarmonicista
PAOLO CAMPORESI
Produzione As.Li.Co.- Opera Baby VI edizione
Note di regia
“C’era una volta uno strano posto: si chiamava MONDO. Immaginatela come la stanza di un misterioso e magico castello: all’apparenza piccola e raccolta ma capace di contenere tante esperienze, avventure ed incontri. Un posto pieno di valigie che contengono ricordi, desideri, emozioni e suoni: una piccola grande giostra in cui il tempo scorre a volte lento a volte veloce, in cui le emozioni cambiano e si trasformano. In questa stanza arriva un piccolo essere, delicato, implume, pronto per scoprire il mondo in cui è “atterrato” e diventarne parte, e diventare grande.”
La nostra versione di Rigoletto vuole parlare di come l’arrivo di una bimba o di un bimbo sconvolga, coinvolga e meravigli la famiglia che lo accoglie: di quanta forza e fragilità si trovino nel nascere e nell’accogliere chi nasce. Rigoletto è per noi lo spunto per un racconto d’amore: come forza che muove il mondo sconvolge le vite di chi lo incontra. Ed ecco che un padre un po’ burbero all’apparenza, Rigoletto appunto, incontra e impara ad amare sua figlia, Gilda, con potente dolcezza. Sarà capace di lasciare che Gilda cresca, educandola senza proteggerla troppo, trovando la misura tra insegnare e tarpare le ali? Riuscirà Gilda a diventare grande trovando la chiave per la sua crescita attraversando tutte le emozioni del diventare grandi quindi anche la rabbia e la tristezza?
Gilda e Rigoletto si muoveranno in scena cullati, esortati ed esaltati dalla sublime musica di Verdi, attraverso avvicinamenti, lezioni, ribellioni e riconciliazioni.
Si gioca e si cresce è uno spettacolo sull’Amore, contenitore capace di accogliere il diventare: per crescere ci si trasforma, si diventa tutto e poi niente, e poi ancora tutto. Si diventa anche musica, e poi si vola.