IO NON HO POSTO
“D’una zingara è costume
mover senza disegno
il suo passo vagabondo,
ed è suo letto il ciel, sua patria il mondo.”
Azucena la gitana migrante del Trovatore di Giuseppe Verdi
Una riflessione sulle parole straniero, migrante, rifugiato, razzismo, distanza, transizione, cambiamento, rinascita, passaggio, libertà, giustizia, ricercando nel loro significato forme reali di convivenza e dialogo per dare ascolto alle voci e alle storie che ognuno porta con sé, per intercettare i cambiamenti in atto e proporre uno sguardo diverso sull’altro. Per rispondere alla necessità di trovare un posto dove stare, aggiungendo cultura a cultura, scambiando memoria con memoria.
Le donne coinvolte nel progetto sono donne di tutto il mondo, migranti e native, che hanno dato forma a un testo formato da migliaia di frammenti – tracce registrate, suoni, voci, parole, che accompagneranno lo spettacolo – raccolti in questi mesi. Tracce imperfette, come imperfetto è il nostro tempo, in cui bisogna ritrovare le parole per dare il nome giusto alle cose. Perché questo è il nostro tempo, non ne abbiamo un altro.
Date
Chiesa di San Ludovico
sabato 3 ottobre 2020, dalle ore 15.30 alle 19.00
domenica 4 ottobre 2020, dalle ore 15.30 alle 19.00
Interpreti
Ideazione Mario Fontanini, Andreina Garella
Regia Andreina Garella
Ambientazione Mario Fontanini
Musiche di scena Ailem Carvajal
Scritto da Andreina Garella e Enrica Mattavelli a partire dalle parole delle donne coinvolte nel progetto
Organizzazione Alida Guatri
A cura di Festina Lente Teatro e Vagamonde
Commissione di Verdi Off in prima assoluta
Io non ho posto
Biglietti
Prenotazione obbligatoria su www.teatroregioparma.it – 20 posti in piedi disponibili per ogni spettacolo (6 spettacoli al giorno, con ingresso ogni 30 minuti e pausa dalle 17.00 alle 17.30)
Verdi Off in sicurezza
Questa speciale edizione di Verdi Off è stata ideata e realizzata nel massimo rispetto delle norme a tutela della salute degli artisti e del pubblico. All’ingresso dei luoghi di spettacolo sono presenti termoscanner per la rilevazione della temperatura corporea degli spettatori e distributori di gel igienizzante per le mani. Gli spettatori sono invitati a presentarsi agli spettacoli muniti di mascherina, a evitare assembramenti e a rispettare sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro. La mascherina dovrà essere sempre indossata correttamente, coprendo bocca e naso, oltre che durante l’accesso e il deflusso dai luoghi di spettacolo anche per tutta la durata dello spettacolo. Al termine dello spettacolo invitiamo ad attendere sempre il segnale del personale di sala prima di alzarsi e lasciare il proprio posto in modo da non creare assembramenti, seguendo per l’uscita il percorso che verrà indicato. Per tutti gli spettacoli in cui è indicato, la prenotazione è obbligatoria e dovrà essere effettuata ai recapiti indicati per ciascun evento. Al momento della prenotazione lo spettatore dovrà inoltre fornire un proprio recapito (di telefono o email). Tali dati saranno conservati per 14 giorni. Ogni spettatore potrà prenotare a suo nome un solo posto (non è consentita la prenotazione di più posti allo stesso nominativo) e la prenotazione potrà essere ceduta a terzi soltanto rispettando l’obbligo di comunicare alla biglietteria la variazione di intestazione della prenotazione, pena l’impossibilità di accesso allo spettacolo il personale di sala al momento dell’ingresso ha l’obbligo di verificare la corrispondenza dello spettatore con l’intestazione della prenotazione, per questo il pubblico è inviato a presentarsi con congruo anticipo rispetto all’orario di inizio e con un documento di identità valido.