UN BALLO IN MASCHERA (Gustavo III)
Music by GIUSEPPE VERDI
Opera in three acts. Libretto by Antonio Somma after Gustave III ou Le bal masqué by Eugène Scribe
Critical edition of the score by Ilaria Narici
The University of Chicago Press, Chicago and Casa Ricordi, Milano
The libretto is the one related to the Swedish setting, as conceived by Verdi for the debut in Rome,before the papal censors imposed the transposition of the story in colonial Boston
Date
Teatro Regio di Parma
Friday 24 September 2021, 8.00 pm
Friday 1 October 2021, 8.00 pm
Friday 8 October 2021, 8.00 pm
Friday 15 October 2021, 8.00 pm
Running time 3h, including two intervals
The opera will be broadcast on Rai5 on 14 October 2021
Cast
Characters | Cast |
Gustavo III | PIERO PRETTI |
Amelia | ANNA PIROZZI (24 September) |
MARIA TERESA LEVA | |
Il Conte Gian Giacomo Anckastrom | AMARTUVSHIN ENKHBAT |
Ulrica | ANNA MARIA CHIURI |
Oscar | GIULIANA GIANFALDONI |
Cristiano | FABIO PREVIATI |
Ribbing | FABRIZIO BEGGI |
Dehorn | CARLO CIGNI |
Il Ministro di Giustizia | CRISTIANO OLIVIERI |
Un Servo del Conte | FEDERICO VELTRI |
Conductor
ROBERTO ABBADO
Director JACOPO SPIREI
from the project of GRAHAM VICK
Scenes and costumes
RICHARD HUDSON
Light
GIUSEPPE DI IORIO
Choreographic movements
VIRGINIA SPALLAROSSA
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Chorus Master
MARTINO FAGGIANI
With english subtitles
Roberto Abbado – Direttore
Jacopo Spirei – Regista
Note di regia
Cosa resta per il re che ha tutto? Piaceri proibiti? Rischio? Rivoluzione? Oppure castrare l’establishment per conquistare l’amore del popolo? …del suo paggio?… della moglie del suo migliore amico? Lo stile di vita revisionista dello svedese Gustavo III gli ha procurato molti amici, e molti nemici, mentre lui stesso corteggiava il pericolo con tutto l’autodistruttivo fulgore di un artista la cui più grande creazione sarà la sua stessa morte.
Graham Vick
Quando ho tradotto queste note per Graham mai mi sarei aspettato quello che è successo. Le parole scritte per il suo Ballo hanno un suono oggi molto particolare. Queste dovrebbero essere delle note di regia, sono invece le note di un progetto che è conversazione, quella fra Graham e me: ne sono stato assistente a lungo, abbiamo condiviso un percorso molto lungo assieme, ho imparato da lui un mestiere, ma soprattutto ci siamo incontrati, ci intendevamo anche senza parlarci, abbiamo iniziato a confrontarci più di vent’anni fa e non abbiamo mai smesso. Oggi mi trovo qui a Parma a scrivere di uno spettacolo che era suo ed invece è diventato mio. Quello che vedrete è il risultato della nostra, per così dire, ultima collaborazione, ho raccolto il progetto dove lui lo ha lasciato e l’ho portato in fondo. È uno spettacolo di Vick? No. È uno spettacolo di Spirei? Nemmeno. Questo è un gioco del destino, uno scherzo o una follia, è la prova di due artisti che, come Re Gustavo, non hanno mai temuto il pericolo, il mettersi in prima linea per cambiare il mondo che ci sta intorno; uniti nella certezza che il teatro e soprattutto il teatro d’opera sia strumento di cambiamento individuale e sociale. È uno spettacolo che parla di limiti, di valicare i confini per spingersi oltre. «Con lacere vele e l’alma in tempesta, i solchi so frangere dell’onda funesta: l’Averno ed il cielo irati sfidar» dice Gustavo travestito nell’antro di Ulrica; si parla di mascheramenti di travestimenti, di come niente sia come appare, si parla di noi, delle nostre debolezze, delle nostre fragilità.
Jacopo Spirei
Queer Night
Vi racconto un ballo in maschera
L’opera inaugurale del Festival Verdi nella presentazione a cura di Carla Moreni, critico musicale del Sole 24 ore, con la partecipazione dei giovani solisti dell’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma.
Nei laboratori
In scena
Informazioni generali
In ottemperanza alle vigenti normative sulla sicurezza, ciascun biglietto emesso è nominativo (non è consentita l’intestazione di più biglietti alla stessa persona) e può essere ceduto solo comunicando alla Biglietteria la variazione.
Al momento dell’acquisto lo spettatore dovrà fornire un proprio recapito (telefono o e-mail). Tali dati saranno conservati sino ai 14 giorni successivi lo spettacolo. All’ingresso in teatro, il personale di sala ha l’obbligo di verificare, unitamente alla temperatura corporea, la corrispondenza dello spettatore con l’intestazione del biglietto.
L’ingresso in Teatro avviene secondo le seguenti modalità:
– palchi (ingresso principale) e galleria (ingresso P.le Barezzi) da un’ora prima a 35 minuti prima dell’inizio dello spettacolo
– platea da 30 a 5 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.
L’accesso in teatro è consentito esclusivamente agli spettatori muniti di Green pass, fatti salvi i soggetti di età inferiore ai 12 anni e quelli esenti sulla base di, idonea certificazione medica che il personale di sala ha l’obbligo di verificare.